Ciuccio, dito o biberon? Il ciuccio

ciuccio

L’uso del ciuccio rappresenta numerose incognite su quali comportamenti adottare perchè il genitore può intervenire con facilità agevolando situazioni più corrette rispetto ad altre.

Nell’articolo precedente abbiamo iniziato a parlare dell’importanza della suzione per i neonati, dei vantaggi e dei rischi cui il bambino può incorrere in caso di abitudini scorrette, del ditino e del ciuccio.

Oggi proveremo a dare riscontro a quelle domande che spesso nei seminari con i neogenitori ci vengono poste: quando proporre il ciuccio, che tipo scegliere, quando cambiarlo e quando smettere.

Quando proporlo

La maggior parte dei pediatri e dei dentisti per bambini raccomanda l’uso del ciuccio per i nati a termine solo quando l’allattamento al seno è ben avviato, cioé dopo il primo mese di vita.

Ricordate inoltre che il ciuccio non è obbligatorio, se il bambino è tranquillo e lo rifiuta non forzatelo a prenderlo, significa che non ne ha bisogno. Nella prima fase della sua vita il  bambino conosce il mondo attraverso la bocca, se questa sarà sempre occupata dal ciuccio non riuscirà a fare nuove esperienze utili per la sua crescita sensoriale, cognitiva, motoria e intellettiva.

Quando invece il vostro bambino accetta e cerca il ciuccio, proponeteglielo solo se serve: nei momenti di stress o quando va a nanna, o ancora quando è lontano dalla mamma. Tenete sempre ben presente però che il ciuccio non è un tappo e non va usato per zittire il bambino ogni volta che piange, potrebbe avere bisogno di comunicarvi altro e chiudergli la bocca non risolverà il problema.

Quale scegliere

Il mercato oggi propone ciucci di ogni forma, foggia e colore; per scegliere quello adatto a vostro figlio è bene avere qualche informazione utile perché elementi come materiale, forma e dimensione possono influire sulla deformazione del palato mentre lo spessore dell’istmo può agire sul morso aperto dentale. Ogni elemento può presentare dei pro e dei contro, ad esempio il silicone risulta più resistente alla sterilizzazione e meno deformabile mentre è meno resistente al morso dei dentini; il caucciù invece se da un lato è più morbido e più resistente al morso dei dentini, dall’altro è più deformabile e meno resistente alle sterilizzazioni.

Noi solitamente consigliamo un ciuccio di forma anatomica e misura piccola, con l’istmo sottile e in silicone morbido da controllare frequentemente alla comparsa dei primi dentini.

Quando smettere

Il bisogno di succhiare diminuisce spontaneamente con la crescita e in ogni caso è sempre bene togliere il ciuccio entro i due anni per evitare rischi di scorretta crescita ossea, alterata funzionalità dei muscoli, respirazione orale e malocclusioni.

Sarà più difficile eliminare il ciuccio quando il bambino ne è dipendente perché lo tiene continuamente in bocca o quando è l’oggetto che ha scelto per consolarsi nel diventare più autonomo dalla mamma. Possiamo allora cercare di aiutare il bambino cercando di togliere il ciuccio gradualmente preparando con anticipo questa fase di distacco da avviare in periodi relativamente tranquilli e sfoderando sensibilità, flessibilità e pazienza: riduciamone l’utilizzo distraendo il bambino con giochi e attività e consentiamo che lo usi solo nei momenti di maggiore stress.

Quando invece il bambino rinuncia spontaneamente al ciuccio, cerchiamo di toglierlo definitivamente offrendogli un motivo che possa fare suo, ad esempio dicendogli che l’ha ritirato la fatina dei dentini per portarlo ai bambini più piccoli!

DIECI REGOLE DA IMPARARE QUANDO VOSTRO FIGLIO USA IL CIUCCIO

  1. Usate il ciuccio solo dopo che l’alimentazione al seno si è stabilizzata
  2. Non offrite il ciuccio durante il giorno: distrae il bambino dalle curiosità quotidiane e inibisce la fase di conoscenza orale e di esplorazione sensoriale
  3. Non affrettatevi a reinserire il ciuccio in bocca quando lo perde
  4. Scegliete il ciuccio giusto: morbido, anatomico, piccolo e con l’istmo sottile
  5. Controllate sempre che il ciuccio non abbia segni di usura
  6. Sterilizzatelo quando il bambino è molto piccolo e lavatelo spesso quando è più grandicello
  7. Non pulite mai il ciuccio succhiandolo
  8. Non intingete mai il ciuccio nello zucchero o nel miele
  9. Meno il bambino usa il ciuccio più facilmente e più presto lo abbandonerà
  10. Togliete il ciuccio entro i due anni

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Salutiamo il nostro amico ciuccio

La casetta del ciuccio presso il nostro studio è un posto magico dove i bambini che ormai sono diventati grandi lasciano il ciuccio che verrà ritirato poi da fatine con questo specifico compito.